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Qualche giorno fa, sulla pagina Facebook, ho anticipato gli ingredienti di questo piatto. Il protagonista indiscusso è il riso Nerone, ne avete mai sentito parlare? Sì, avete letto bene, non è il “solito” riso venere ma una tipologia di riso ancora poco conosciuta, originaria della Cina e coltivata in Italia in Piemonte. E’ il riso che contiene più fibra in assoluto; il suo chicco è coperto da una pellicina (il pericarpo) che gli conferisce caratteristiche incredibili, sia sotto l’aspetto nutritivo sia per quanto riguarda il gusto inconfondibile, che ricorda quello del pane appena sfornato. L’abbinamento con l’arancia crea un sapore sorprendente, per un risotto adatto ad un menù speciale e raffinato. Un’esplosione di gusto e colori che delizia anche gli occhi, oltre al palato. Ecco la ricetta.
INGREDIENTI
Per 4 persone
• Riso Nerone – 320 g
• Ceci precotti – una lattina
• Porro – un pezzo (io ho utilizzato la parte verde, eliminando le foglie più esterne)
• Succo e scorza di un’arancia BIO
• Brodo vegetale
• Pepe – se vi piace
• Olio Evo
CUCINIAMO
Iniziate facendo cuocere parzialmente il riso in pentola a pressione per circa 8/10 minuti, di modo da diminuire notevolmente i tempi di preparazione (il riso Nerone, come tutti i tipi di riso integrale, ha tempi di cottura molto lunghi).
Nel frattempo, preparate il brodo vegetale, tenendo conto che ne servirà di meno della solita quantità, dato che il riso sarà già cotto in parte.
Affettate finemente il pezzo di porro e scolate i ceci dal loro liquido.
In una padella fate scaldare l’olio evo con i porri e, quando si sarà insaporito, versate i ceci e, dopo poco il riso. Mescolate bene e fate andare per qualche minuto. Versate il succo d’arancia e, quando il riso l’avrà completamente assorbito, aggiungete man mano un po’ di brodo quando sarà necessario.
A cottura quasi ultimata insaporite con una bella spolverata di pepe nero, se vi piace, e con la scorza grattugiata dell’arancia (tenetene da parte un po’ per decorare i piatti) e fate insaporire.
Quando sarà pronto, lasciate riposare un po’ il riso, quindi servitelo guarnendolo con la scorza d’arancia e…buon appetito!
A few days ago, on the Facebook page, I anticipated the ingredients of this dish. The undisputed protagonist is the Nerone rice, have you ever heard of it? Yes, you read correctly, it is not the “usual” Venere rice but a type of rice still little known, native to China and cultivated in Italy in Piedmont. It is the rice that contains more fiber than ever; its grain is covered by a skin (the pericarp) which gives it incredible characteristics, both from the nutritional point of view and as regards the unmistakable taste, which recalls that of freshly baked bread. The combination with orange creates a surprising flavor, for a risotto suitable for a special and refined menu. An explosion of taste and colors that also delight the eyes, in addition to the palate. Here is the recipe.
For 4 people
• Nerone rice – 320 g
• Precooked chickpeas – a can
• Leek – a piece (I used the green part, eliminating the outer leaves)
• Juice and zest of an organic orange
• Vegetable broth
• Pepe – if you like it
• Extra virgin olive oil LETS COOK
Start by partially cooking the rice in a pressure cooker for about 8/10 minutes, so as to greatly reduce the preparation time (the Nerone rice, like all types of brown rice, has very long cooking times). Meanwhile, prepare the vegetable stock, taking into account that it will need less than the usual amount, since the rice will already be cooked in part. Finely slice the piece of leek and drain the chickpeas from their liquid. In a pan heat the oil with the leeks and, when it is seasoned, pour the chickpeas and, after a while, the rice. Mix well and let go for a few minutes. Pour the orange juice and, when the rice has completely absorbed it, add a little broth as needed. When cooking is almost done, season with a good sprinkling of black pepper, if you like, and with the grated rind of orange (keep aside a little to decorate the dishes) and let flavor. When it is ready, let it rest a little rice, then serve it garnished with orange peel and … enjoy your meal!
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